venerdì 10 marzo 2017

Blogtour “La biblioteca sull’oceano” di Ashley Hay

Cari lettori di Romance e non solo buongiorno!!
Eccoci qui con l'ultima tappa dedicata al romanzo "la biblioteca sull'oceano di Ashley Hay edito dalla Sperling & Kupfer




Trama:
In una piccola città affacciata sull'oceano, c'è una biblioteca dove gli abitanti vanno in cerca di pace e di sogni. Affidano le loro richieste ad Ani, bibliotecaria alle prime armi, una giovane donna già segnata da un destino crudele, che le ha strappato un pezzo di cuore e l'ha lasciata sola a crescere la sua bambina. Quell'impiego le è stato offerto per aiutarla ad andare avanti e, se lei ha accettato, è anche un po' per il ricordo che serba della prima biblioteca mai visitata: una sala meravigliosa in cui aveva trovato rifugio in un giorno di pioggia, un luogo solenne che l'aveva incantata. Ora, tra le pagine dei libri, cerca le risposte che non sa darsi da sola e spera di rivivere almeno un briciolo di quella lontana magia. Tra quei vecchi scaffali, anche il dottor Draper vorrebbe ritrovare la sua vita di un tempo, di quando ancora non aveva conosciuto la guerra e il senso di colpa per tutti coloro che non è riuscito a salvare. Mentre il suo amico Roy, che al fronte si è scoperto poeta, vaga alla ricerca delle parole perdute, quell'ispirazione venuta meno proprio ora che è circondato da tanta pace e bellezza. Finché una poesia anonima ricevuta da Ani irrompe in quel tempo sospeso e riavvia il corso di quei tre destini, ormai intrecciati per sempre in un'unica trama. Struggente e poetico, La biblioteca sull'oceano è un romanzo che parla di nuovi inizi e del potere salvifico della letteratura. Una storia di ritorno alla vita, che trafigge il cuore di speranza.


Recensione:

“La biblioteca sull’oceano” di Ashley Hay è un romanzo che ti entra nell’anima, entra in sordina, poco a poco, ma vi scava un solco indelebile.

Un romanzo dove la malinconia regna sovrana, in cui le occasioni perdute e i destini spezzati echeggiano tra le onde dell’oceano e i fumi dei treni.

Ma “la biblioteca sull’oceano” è anche un romanzo sulla forza di saper andare avanti, senza dimenticare, ma imparando a convivere con il dolore più profondo.

La storia si articola tra le vite di tre personaggi principali: Ani, la protagonista femminile del romanzo, una donna che impara ad essere forte per sé stessa e per sua figlia dopo l’improvvisa morte, causata da un incidente ferroviario, del marito Mac.

Roy, che durante la guerra, al fronte, ha scoperto la sua vena poetica ma che, una volta finito di combattere ha trovato un vuoto nella pace, un vuoto che lo logora e che non riesce a colmare e o rende, giorno dopo giorno, sempre più fragile.

Infine Frank, il medico del piccolo paesino australiano in cui è ambientata la vicenda, anche lui ritornato dal fronte completamente straziato, segnato per sempre dalle centinaia di vite che non è riuscito a salvare.

Vite che la Guerra si è presa e continua a prendersi.

Infatti pur essendo finita la Grande Guerra è un elemento onnipresente nel romanzo e tutti i personaggi ne sono fortemente influenzati.

Anche Mac, pur essendo deceduto è un personaggio che impariamo a conoscere a fondo tra le pagine del libro, il giovane infatti vive attraverso i ricordi di Ani, della figlioletta Isabel e di tutti gli abitanti di Thirroul.

Leggendo questo romanzo mi sembrava di essere in riva all’oceano, di respirarne il suo odore ma allo stesso tempo, altro elemento che compare quasi in ogni pagina è il treno che con i suoi vapori, i suoi stridori è il cuore pulsante della città.

E proprio nella piccola biblioteca della stazione Ani, alla morte del marito, riceverà un impiego che le permetterà di vivere dignitosamente.

E così potrà stare tra i suoi amici di sempre, i libri, compagni fedeli che l’hanno accompagnata per tutta la vita sostenendola nei momenti più difficili e segnando quelli più felici.
Posti affascinanti le biblioteche. Chiude gli occhi.
Basta entrare per trovarsi coinvolti in un delitto, una storia d'amore, nel resoconto accurato della vita di qualcun altro, o in un ammutinamento in mare aperto.
Un ventaglio infinito di possibilità, di avventure; mettersi nei panni altrui ha il fascino del proibito.

Un romanzo che merita di essere letto, una storia semplice, di vita, di dura realtà che vi farà riflettere.

Un libro che vi rimarrà nel cuore e che vi accompagnerà molto tempo dopo aver girato l’ultima pagina.




Visto che in questo romanzo i libri sono molto importanti abbiamo inserito delle curiosità personali legate al mondo libresco:

Qual è la mia biblioteca ideale?
La mia biblioteca ideale sarebbe un posto magico, un libreria piccina da portare sempre con sé con all'interno tutti i libri possibili ed immaginabili che all' occorrenza si ingrandiscano delle giuste misure per essere letti e poi ritornino al loro posto una volta terminata la lettura.
Massima comodità minimo ingombro^^

Due libri che mi hanno salvato?
Allora sicuramente il mio romanzo preferito: "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen che è la mia àncora di salvezza tutte le volte che cado in blocco del lettore e poi "Il giardino dei segreti" di Kate Morton che anni fa risvegliò in me la passione per la lettura che si era assopita durante le scuole superiori...

Il luogo in cui preferisco leggere?
Io leggo ovunque però sicuramente il mio posticino preferito è il mio letto^^


Eccoci giunti al termine della nostra tappa, spero vi sia piaciuta!
Vi lascio il riepilogo di tutte le tappe del blogtour :


A presto!



Nessun commento:

Premi del blog

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità .
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Ti piace il mio blog?